rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

"Bike to Shop", Malavolta: «Cinisello non è ciclabile, mancano strutture ed educazione»

A prendere le difese della scelta, presa dalla maggioranza di centrodestra durante il consiglio comunale di giovedì 4 luglio, di bocciare l'ordine del giorno "Bike to Shop" ci pensa il consigliere comunale di "NOI con L'ITALIA" Riccardo Malavolta

A prendere le difese della scelta, presa dalla maggioranza di centrodestra a Cinisello Balsamo durante il consiglio comunale di giovedì 4 luglio, di bocciare l'ordine del giorno "Bike to Shop" presentato dal Partito Democratico e dalla lista civica "Cinisello Balsamo Civica" ci pensa il consigliere comunale di "NOI con L'ITALIA" Riccardo Malavolta.

Questo il racconto del consigliere di maggioranza: «L'altra sera in consiglio comunale è stato bocciato un ordine del giorno dalla minoranza che proponeva l'istituzione di agevolazioni economiche per chi usa la bici in città, attraverso un accordo con i commercianti».

I motivi della bocciatura sono molteplici: «Non ho appoggiato l'iniziativa perché al momento il nostro non è un Comune ciclabile, nemmeno con la nuova opera che attraversa il centro cittadino. Che Cinisello Balsamo non sia ciclabile lo dimostra il numero di incidenti causati dai ciclisti o di cui sono vittime, molti episodi soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, quando si tirano fuori dalle cantine le biciclette».

Poi prosegue: «Abbiamo la fortuna di avere dei parchi nella periferia cittadina e questi agevolano l'utilizzo della bicicletta, ma in città è spesso pericoloso per strutture inadeguate».

E aggiunge: «Inoltre, non mi risulta sia stato aperto un confronto con i commercianti per chiedere una riduzione dei loro introiti. Infine, secondo le informazioni della polizia locale, spesso chi usa le bici in città non rispetta le regole, in particolare, a quanto pare, gli over 65».

Malavolta continua: «Mi spiace che i consiglieri promotori siano rimasti delusi, ma Cinisello non è ancora davvero ciclabile, per mancanza di infrastrutture idonee e di educazione stradale».

La giunta però non mette le bici "in un angolo", così come rivela Malavolta: «Sono stato incaricato dal presidente del consiglio comunale a contattare la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) per chiedere percorsi formativi per noi amministratori, che ci supportino ad avviare iniziative per migliorare le infrastrutture ciclabili e agevolare la mobilità dolce. Ho scritto e ora attendiamo la loro risposta».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Bike to Shop", Malavolta: «Cinisello non è ciclabile, mancano strutture ed educazione»

MilanoToday è in caricamento