rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Romani

Sequestro area in via Romani, Ghilardi: «Battaglia contro illegalità senza sosta»

Dopo il sequestro dell'area in cui venivano stoccati rifiuti di vario genere il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «La nostra battaglia contro l'illegalità è senza sosta, dobbiamo sempre tenere alta la guardia»

Sequestrata un'area di stoccaggio rifiuti in via Carolina Romani a Cinisello Balsamo.

E' stata un'importante operazione di sequestro, con conseguente denuncia per reati ambientali e allontanamento di minori, quella che si è svolta durata l'intera giornata di lunedì 10 giugno in un'area di via Carolina Romani, che ha visto protagonisti gli agenti della polizia locale di Cinisello Balsamo insieme alla sezione di polizia ambientale della Procura di Monza, coadiuvati dall'arma dei carabinieri.

Ai confini con Bresso, nei pressi dell'autostrada A4, è stato sequestrato un grosso container contenente rifiuti abusivi: circa 500 metri cubi di materiale vario (legname, metalli, plastiche e parti elettriche) che da alcuni mesi veniva stoccato e recuperato tramite un camion attrezzato con braccio a ragno, anch'esso posto sotto sequestro.

L'operazione, che nasce da una segnalazione, ha comportato un'attività investigativa di circa 3 mesi da parte degli agenti della polizia locale appostati su auto civette.

A gestire l'area di stoccaggio tre persone, una famiglia di nazionalità bosniaca e un italiano, che avevano trasformato l'area anche in residenza, con loro vivevano infatti 8 minori dai 2 ai 14 anni, che sono stati allontanati e affidati a familiari.

Le tre persone sono state denunciate per reati ambientali e per abuso edilizio.

Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «L'operazione è frutto di un attento lavoro di controllo e appostamento da parte dei nostri uomini della polizia locale. La nostra battaglia contro l'illegalità è senza sosta, dobbiamo sempre tenere alta la guardia».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestro area in via Romani, Ghilardi: «Battaglia contro illegalità senza sosta»

MilanoToday è in caricamento