rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

L'imam El Santawy: «Musulmani umiliati, non stupiamoci dell'Isis»

L'imam di Cinisello Balsamo Usama El Santawy parla a tutto tondo dell'Isis e delle sofferenze dei musulmani nel mondo: «Non ci si deve stupire di chi combatte per l'Isis, il califfato è una cosa giusta»

“Il Fatto Quotidiano” ha intervistato l’imam di Cinisello Balsamo Usama El Santawy riguardo a quanto sta accadendo in Siria e in Iraq e le sue dichiarazioni sono molto forti (vedi il video integrale dell’intervista).

Così l'imam durante la video-intervista: «I musulmani vengono umiliati, quindi non ci si deve stupire se 50 italiani vanno a combattere nelle file dell’Isis».

Sottolinea l'egiziano di 29 anni, nato a Milano: «Le persone che partono per combattere regimi sanguinari sono da onorare, anche se oggi dicendo queste parole sembra di giustificare il terrorismo, invece no, dobbiamo fare dei passi indietro, capire che ci sono persone che soffrono realmente, non solo in Siria».

Chiude El Tantawy: «Il califfato è qualcosa a cui noi dobbiamo aspirare, però nei nostri paesi, è una cosa che è giusta per noi».

Le sue sono parole destinate sicuramente a scatenare molte polemiche.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'imam El Santawy: «Musulmani umiliati, non stupiamoci dell'Isis»

MilanoToday è in caricamento