rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Visentin del Pdl fa il latinista in Consiglio: «Per aspera ad astra»

Il consigliere comunale del Pdl di Cinisello Balsamo Riccardo Visentin è intervenuto in aula attaccando Magnani e Berlino. Inoltre ha rivolto due inviti agli assessori Duca e Ghezzi

Per il Pdl nel consiglio comunale di mercoledì 26 giugno ha parlato anche il consigliere comunale Riccardo Visentin e non sono mancati alcuni affondi.

Il primo nei confronti del consigliere Giuseppe Berlino de "La Tua Città": «Dopo una campagna elettorale che purtroppo non ha coinvolto i cittadini, visto che la nostra città ha registrato il tasso più basso di affluenza in Italia, è necessario approfondire i perché di un malessere così diffuso, al di là di dati personali aleatori (chiaro il riferimento a quanto detto da Giuseppe Berlino, ndr)».

Il secondo ambito riguarda le scelte delle deleghe di Siria Trezzi: «Noto che la delega alla famiglia non è stata istituita e ricade nel più ampio tema delle politiche sociali: mi rivolgo allora al neo assessore Gianfranca Duca: dovrà dimostrare di avere la capacità di invertire la tendenza che c'è stata fino alla passata legislatura; le politiche familiari sono importanti e si può davvero tanto, ma la sfida non sarà semplice. "Per aspera ad astra" dicevano i latini: senza i sacrifici non si raggiungono gli obiettivi».

Un invito è rivolto a Luca Ghezzi: «Il tema sicurezza è in continuo aumento e le forze dell'ordine fanno quello che possono. D'altronde abbiamo registrato in questi tempi un aumento di quella che è erroneamente definita "microcriminalità". Ghezzi spero sappia che la sicurezza è un tema urgente».

Un ultimo riferimento di Visentin ricade sull'intervento del consigliere Nastascia Magnani: «La neo capogruppo del Pd ha detto il neo sindaco Daniela Gasparini ha lasciato Cinisello per ambizioni personali. Ecco, io dico che la sua scelta ha lasciato la nostra città in una situazione critica. Non sono tutte rose e fiori: se ci siamo ritrovati a dovere votare in tempi ristretti e con un aggravio di costi la cosa è da imputare a una scelta di Daniela Gasparini, dal mio punto di vista sbagliata».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Visentin del Pdl fa il latinista in Consiglio: «Per aspera ad astra»

MilanoToday è in caricamento