Passariello di Expo: «Bettola come "parcheggio remoto" è possibile»

Expo 2015 è alle porte e la macchina organizzativa è sempre più impegnata nell'operatività di quello che sarà un evento fondamentale per la città di Milano e per tutta l'Italia. Ed Expo 2015 vede Cinisello da vicino come una porta, per via dei cosiddetti "parcheggi remoti".

A raccontare come stanno andando le cose è il responsabile della direzione dell'organizzazione Ottorino Passariello, in un'intervista su "Repubblica": «Ci sono tavoli aperti con i settori mobilità e sicurezza del Comune di Milano e anche con Regione e Provincia».

Continua Passariello: «Stiamo studiando le soluzioni migliori per minimizzare gli impatti, anche ambientali, sul territorio».

Fondamentale a tal proposito la cartina tornasole dei parcheggi che deve essere ancora ufficializzata. Quello che si vuole fare è individuare 22.000 posti nelle vicinanze della Fiera di Rho, in una rete che si amplierà fino ai "parcheggi remoti".

Su questi Passariello aggiunge: «Stiamo censendo 40 possibilità, da Malpensa, fino ad Assago e Cinisello Balsamo». Sulla possibilità di coinvolgere Cinisello (per la precisione il quartiere Bettola) se ne sta quindi discutendo e c'è un dialogo aperto con l'amministrazione di Siria Trezzi.