Via libera alla quarta corsia sull'A4, tre anni di cantiere da ottobre
Dopo Expo partirà il cantiere (che durerà tre anni per il costo di 200 milioni di euro) per creare la quarta corsia (10 chilometri di lunghezza) e una galleria artificiale all'altezza di Cinisello Balsamo con materiali fonoassorbenti e pannelli solari
Addio a code sotto il sole, nelle ore di maggiore traffico nel famigerato tratto autostradale dell’A4 Milano-Venezia tra l’uscita di Milano-Certosa e l’ingresso Sesto San Giovanni-Cinisello?
Sarebbe il sogno per ogni automobilista e camionista per un tratto di autostrada (tangenziale) che da anni soffre di un grave problema viabilistico.
Da quanto uscito dal summit svoltosi lunedì 8 giugno a Cinisello Balsamo (presso la parrocchia San Pietro Martire) sembrerebbe di sì: dopo Expo partirà il cantiere (che durerà tre anni per il costo di 200 milioni di euro) per creare la quarta corsia (10 chilometri di lunghezza) e una galleria artificiale all’altezza di Cinisello Balsamo (e del suo quartiere Crocetta) con materiali fonoassorbenti e pannelli solari che diminuiranno per cittadini i rumori e lo smog.
A raccontarlo è il Giorno in cui si spiega che sull’autostrada dovrebbe essere realizzata una ciclopedonale che collegherà via Friuli al parco Caldara e via Matteotti.
Artefice dei cantieri naturalmente sarà Autostrade per l’Italia (il Ministero delle Infrastrutture ha già dato il via libera).
Al summit con Autostrade hanno partecipato anche il sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi e la deputata del Pd (ed ex sindaco cinisellese) Daniela Gasparini: «Già in luglio saranno consegnati i cantieri all’impresa per i lavori preliminari, poi con la fine di Expo 2015 partiranno i lavori».
Oltre a loro erano presenti l’assessore alla Mobilità Ivano Ruffa, il Direttore Generale Struttura di Vigilanza Concessioni Autostradali Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Mauro Coletta, e il Direttore Nuove Opere di Autostrade per l’Italia Alberto Seller.
