Arresti domiciliari per un pusher cinisellese beccato dai carabinieri
Con sè il diciannovenne aveva circa 180 grammi di droga (hascisc), mentre nel successivo controllo nella sua abitazione aveva circa 500 euro in contanti, che i carabinieri sospettano arrivino dalla vendita della droga
Un ragazzo di 19 anni è finito agli arresti domiciliari perché è stato "pizzicato" dai carabinieri di Sesto San Giovanni mentre passeggiava lungo le vie della periferia di Cinisello Balsamo con fare sospetto.
Certo non c'è solo questo: il giovane, alla vista dei carabinieri, ha bruscamente cambiato direzione di marcia, insospettendo i militari che subito l'hanno fermato. Quindi è stata la tensione e la paura a fregarlo.
I controlli di rito hanno fatto emergere la "magagna": con sè il diciannovenne aveva circa 180 grammi di droga (hascisc), mentre nel successivo controllo nella sua abitazione aveva circa 500 euro in contanti, che i carabinieri sospettano arrivino dalla vendita della droga nelle piazze di Cinisello Balsamo.
Per lui quindi arresti domiciliari e un processo da cui dovrà difendersi dall'accusa di possesso di droga con finalità di spaccio.
