Addio ai grandi cassonetti verdi, obiettivo 65% di raccolta differenziata entro il 2020
L'amministratore unico di Nord Milano Ambiente Bonotti: «Sfida ambiziosa, ma ricordiamo che per perfezionare la raccolta differenziata bastano piccoli gesti», l'assessore Ruffa: «Cittadini parte attiva per migliorare la qualità del bene pubblico»
Come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa andranno pensione da settembre i grossi cassonetti porta rifiuti.
L'obiettivo dell'amministrazione comunale è migliorare i dati della raccolta differenziata, attualmente arrivata alla percentuale del 54,7% . L'obiettivo fissato dalle direttive nazionali ed europee è di raggiungere il 65% nel 2020 e l’amministrazione comunale si propone di arrivare al 56% entro la fine del 2016.
Così l'ingegner Bonotti, amministratore unico di Nord Milano Ambiente, la partecipata del Comune che si occupa dei rifiuti: «Una sfida ambiziosa, ma ricordiamo che per perfezionare la raccolta differenziata bastano piccoli gesti che, sommati, restituiranno importanti benefici per ognuno di noi. Aumentare la quantità di materiale riciclabile si traduce non solo in un grande regalo all'ambiente, ma anche in un'immediata riduzione dei costi e un risparmio sulla tassa sui rifiuti (Tari)».
Per questi motivi si è deciso di eliminare tutti i cassonetti porta rifiuti di grosse dimensioni su tutto il territorio cittadino e nelle proprietà private. Sono quelli da 1100 e da 1.700 litri di colore verde, utilizzati per la frazione secca. Obiettivo: consentire un maggior controllo dei rifiuti conferiti e quindi differenziare meglio.
Da metà settembre dunque occorrerà contattare il numero verde della Nord Milano Ambiente 800.421738 per concordare il ritiro dei cassonetti.
Nel corso dell’anno sono stati individuati diversi strumenti per migliorare la qualità del servizio nell’interesse dei cittadini puntando soprattutto sull’importanza della raccolta differenziata: l’introduzione di adesivi da applicare sui sacchi non conformi che indicano la tipologia di errore, l’Ecomobile per la raccolta di rifiuti pericolosi e i nuovi cestini multi-raccolta per agevolare la separazione dei rifiuti.
Chiude l'assessore all'ambiente Ivano Ruffa: «Sono tutti segnali importanti per invitare i cittadini a essere non solo più rispettosi del bene pubblico, ma anche parte attiva nel raggiungimento degli standard di qualità».
