Il giardino pubblico dimenticato da tutti tra via Tiziano e via Verga

Il "giardino dimenticato" chiede giustizia. Parliamo del parchetto pubblico che si trova tra via Tiziano e via Verga a Cinisello Balsamo.

I consiglieri comunali de La Tua Città vi hanno fatto visita e ora gridano allo scandalo parlando di «una storai di un giardino pubblico negato ai cittadini». 

Spiegano Giuseppe Berlino e Antonio Di Lauro: «L'amministrazione comunale cinisellese, così sensibile e attenta al verde e alla natura, (tanto che tra i principali obiettivi di mandato c'è anche la volontà di acquisire le aree agricole a nord della città, arrivando a concedere in cambio ai proprietari la possibilità di nuovi e inutili interventi edificatori con nuovo cemento nell'area di via Matteotti/ex Ovocoltura, ora Pala K), ha completamente dimenticato che da più di un anno questo attrezzato giardino pubblico con panchine e strutture giochi per bambini in buono stato, completamente recintato, che potrebbe essere utilizzato dai cittadini della zona e che, causa ingiustificate inadempienze, è inspiegabilmente chiuso».

Proseguono i due: «Alla nostra richiesta di spiegazioni ci è stato detto che la motivazione di tale assurda vicenda è da ricondurre al fatto che il Comune non ha nessuna persona disponibile ad aprire e chiudere il cancello del giardino in determinati giorni e a determinati orari».

E qui l'attacco: «Senza voler ricordare al sindaco Siria Trezzi quanti soldi spendiamo per cooperative ben note che si occupano tra l'altro di pulizie di aree verdi cittadine o aperture e chiusure di altre proprietà comunali, oltre al fatto che in città sono molte le associazioni di volontariato convenzionate che potrebbero fornire, come già fanno in altri contesti, tale servizio, ci chiediamo se è mai possibile che da più di un anno non si è in grado di trovare una soluzione al problema».

E ancora: «Siamo convinti che i cittadini della zona in assenza di risposte sarebbero anche pronti ad assumersi l'onere del servizio, ma che almeno l'amministrazione comunale dia loro un chiaro segnale e faccia in modo quanto prima di ripulire l'area dai rifiuti, tagliando erba e piante cresciute ormai a dismisura, restituendo così quanto prima alla città una vera e già presente area attrezzata, senza dover attendere che campi agricoli possano un giorno (chissà tra quanti decenni, ma forse mai), diventare, così come nelle pretese e illusioni della giunta, aree verdi usufruibili del parco Grugnotorto».

Qui sotto altre foto che descrivono lo stato di incuria in cui si trova il parco giochi.