Duca: «Diamo lavoro ai profughi perché vogliono sentirsi utili»
L'assessore alle politiche sociali Gianfranca Duca commenta la decisione di far svolgere lavori di volontariato ai profughi di Cinisello: «Loro desiderano ricambiare l’accoglienza»
Dopo la decisione presa dalla giunta di Cinisello, assieme alle associazioni di volontariato del territorio, di impiegare i 39 profughi ospitati nelle strutture cittadine in lavori socialmente utili, arrivano le prime parole dell’assessore alle politiche sociali Gianfranca Duca.
Così l’assessore di Cinisello Balsamo: «Si tratta di un’iniziativa importante che prende il via simbolicamente durate la settimana della Solidarietà, proprio a sottolineare il valore sociale del reciproco aiuto».
Spiega Duca: «Grazie all’apposita convenzione stipulata con la Prefettura di Milano, in questi mesi, è stato approntato un piano di accoglienza che garantisce ai profughi vitto, alloggio e la presenza di mediatori linguistico-culturale e assistenti sociali per un aiuto nella quotidianità e il disbrigo delle richieste presso la Questura e Prefettura di Milano».
Da qui l’idea del volontariato: «Questo però non basta, queste persone hanno desiderio di sentirsi utili, di ricambiare l’accoglienza e di mettere a disposizione le loro capacità».