Ghezzi su protesta bar e ristoranti dice no a rateizzazione Tares
Il vice sindaco Luca Ghezzi teme principalmente che il rischio di una agevolazione del genere diventi una regola per tutti e il Comune di certo non può permettersi un rischio del genere
Sulla protesta di baristi e ristoratori di Cinisello che si dicono vessati dall'aumento della Tares e in difficoltà economiche è intervenuto il vice sindaco Luca Ghezzi.
La richiesta fatta giungere firmata da 16 titolari di bar e ristoranti all'amministrazione comunale chiede in sostanza una rateizzazione della tassa per poterla pagare più agevolmente.
In caso di diniego da parte del Comune i titolari sono disposti a gesti eclatanti come quello di decide di non pagarla.
Questa la risposta di Luca Ghezzi, interpellato da Il Giorno a tal proposito: «Difficile accettare la loro proposta se non per casi eccezionali».
Ghezzi teme principalmente che il rischio di una agevolazione del genere diventi una regola per tutti e il Comune di certo non può permettersi un rischio del genere.
Conclude Ghezzi più con una speranza che con una certezza: «Confidiamo nel 2014 di potere garantire tempi e scadenze più normali».