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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Indicazioni di voto, M5S e liste civiche lasciano libertà di scelta, ma ci sono dubbi e polemiche

Il MoVimento 5 Stelle e la coalizione di civiche hanno deciso di lasciare libertà di scelta ai propri elettori in vista del ballottaggio che vedrà fronteggiarsi Trezzi e Ghilardi domenica 24 giugno. Ma a sinistra c'è chi parla di un patto segreto tra civiche e centrodestra

Mentre da una parte centrosinistra e centrodestra proseguono la loro campagna elettorale sul territorio di Cinisello Balsamo in vista del ballottaggio di domenica 24 giugno, dall'altra i due schieramenti usciti sconfitti al primo turno annunciano le proprie mosse politiche.

Il MoVimento 5 Stelle, che ha raccolto il 10,33% dei consensi, come di consueto ha lasciato libertà di voto ai propri elettori, così come spiega il candidato sindaco Maurizio Zinesi: «Siamo quasi alla fine della campagna elettorale. I contendenti sono vicini allo scontro finale. Comunque vada, vinca il migliore. Anche oggi molte persone sono passate a chiedere come votare al ballottaggio. E' stato un coro unanime: "Il MoVimento non rilascia dichiarazioni di voto”. Il voto è del cittadino».

Quindi è caccia aperta agli elettori "grillini" da parte di Giacomo Ghilardi (che confida nell'alleanza del governo nazionale) e, in particolar modo, di Siria Trezzi (che spera di far tornare a casa i voti "ceduti" a M5S e che deve rimontare lo svantaggio).

Il MoVimento peraltro, in attesa di sapere quale sarà il governo cittadino, non si ferma e riparte dai risultati del voto cittadino: mercoledì 20 giugno, alle ore 21, presso il bar "Noa" di piazza Italia, terrà un incontro dal titolo "#GuardiamoAvanti" per una serata che sarà di autocritica costruttiva.

L'altro schieramento uscito sconfitto è la coalizione di liste civiche formato da "Alternativa Civica", "Aria Pulita" e "#LaSvolta" (nata in rottura totale col Pd locale, ma che ha raccolto meno del 3% al primo turno). Anche per queste tre si parla di libertà di scelta su chi votare al ballottaggio.

C'è chi getta un'ombra, da parte del centrosinistra, su questa "non indicazione di voto" perché domenica 17 giugno l'associazione "Noi Ci Sìamo" (ritenuta vicina alla coalizione di liste civiche) ha ricevuto la "visita a sorpresa" di Giacomo Ghilardi presso il proprio gazebo.

Premiazione "Noi ci Sìamo" con Giacomo Ghilardi

Lo stesso Ghilardi, fanno sapere dall'associazione, «ha poi consegnato alla stessa associazione un "premio civico" per il contributo dato alla partecipazione e al piu' ampio coinvolgimento dei cittadini sui problemi e sul futuro della città e per il contributo dato per favorire il più ampio e civile confronto, senza artificiose contrapposizioni ideologiche, tra le varie proposte politico amministrative nella campagna elettorale in corso».

A ritirare il premio dalle mani di Giacomo Ghilardi è stata Simona Riva, rappresentante dell'associazione "Noi ci Sìamo".

Tra i tanti commenti ironici su quanto accaduto, sponda centrosinistra, c'è anche quello dell'ex sindaco cinisellese ed ex deputata Daniela Gasparini (impegnata a sostegno della campagna elettorale di Siria Trezzi): «Non sapevo ci fosse un concorso di questo tipo perché certamente potevano partecipare molte realtà cittadine impegnate a far crescere una nuova classe dirigente civica. È la dimostrazione che Ghilardi non conosce la città». Insomma, a sinistra si continua a litigare e il centrodestra di questo può solo essere contento.

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