rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Piano 2020 degli alloggi pubblici, Ghilardi: «Giustizia è fatta, ora i criteri sono più corretti»

Per il sindaco il nuovo regolamento ha rappresentato un cambio di passo: «Introdotti criteri di accessibilità più corretti che tengono conto anche dell'appartenenza al territorio. Inoltre a tutti i richiedenti è stato richiesto di dimostrare di non avere altre proprietà»

La giunta comunale di Cinisello Balsamo, in questi giorni, ha preso atto dell'approvazione del piano annuale 2020 relativo all'offerta dei Servizi Abitativi Pubblici (SAP), redatto sulla base del nuovo regolamento regionale entrato in vigore nel marzo 2019.

Un Piano predisposto dal Comune di Cinisello Balsamo, in qualità di capofila dell'ambito che comprende anche i Comuni di Bresso, Cormano e Cusano Milanino, dopo il lavoro di verifica sugli alloggi pubblici disponibili da parte di tutti gli enti proprietari (Comuni e Aler Milano) e approvato lo scorso 16 dicembre dall'Assemblea dei Sindaci.

Per quanto riguarda il Comune di Cinisello Balsamo, gli alloggi inseriti nel Piano Annuale sono 11, di cui 2 in manutenzione.

Entro il prossimo 28 febbraio sarà pubblicato il primo avviso del 2020, sempre relativo a tutto l'Ambito, in cui saranno inseriti gli alloggi effettivamente disponibili a quella data.

Dopo l'entrata in vigore del nuovo regolamento regionale, gli alloggi del Comune di Cinisello Balsamo assegnati nel corso del 2019 sono stati 3 con il primo avviso. Altri 2, relativi al secondo avviso, sono in corso di assegnazione.

Il Regolamento prevede la facoltà, da parte dei Comuni, di indicare nel Piano Annuale, oltre al 20% delle unità abitative disponibili nel corso dell’anno destinate ai nuclei familiari in condizione di indigenza, l’eventuale percentuale (fino al 10%) da destinare alle forze di polizia e al corpo nazionale dei vigili del fuoco e un'ulteriore categoria di particolare rilevanza sociale.

Rispetto a quest'ultima il Comune di Cinisello Balsamo ha individuato i nuclei monoreddito composti da almeno due persone, di cui una di età compresa tra i 45 e i 64 anni che ha perso il lavoro da non meno di 12 mesi, con almeno un minore.

Per il sindaco Giacomo Ghilardi il nuovo regolamento ha rappresentato un decisivo cambio di passo nelle modalità di assegnazione degli alloggi: «Finalmente sono stati introdotti criteri di accessibilità più corretti che tengono conto di una serie di aspetti, tra cui anche l'appartenenza al territorio. A questo proposito si è fatta giustizia, perché a tutti i richiedenti è stato richiesto di dimostrare di non avere altre proprietà. In passato ciò valeva solo per gli italiani, ma non per gli stranieri che potevano ignorare questa regola».

Tra le richieste, infatti, c'è quella che impone a tutti i richiedenti l'obbligo di certificare il non possesso di altre proprietà compatibili con le esigenze abitative. Per gli stranieri questo significa produrre un documento rilasciato dall'autorità consolare che certifica che non si posseggono beni immobili nemmeno nei Paesi di provenienza.

Il Comune di Cinisello Balsamo ha inserito anche un criterio di preferenza per una particolare categoria sociale: gli ultra 45enni con figli che hanno perso il lavoro.

Così ha spiegato Riccardo Visentin, assessore alle politiche abitative e centralità della persona: «Riteniamo che oggi questa sia una delle categorie più sensibili e quindi da tutelare. Per questa ragione, rispetto ai requisiti inseriti nel Piano Annuale 2019, abbiamo voluto ampliare la fascia d'età abbassandola da 55 a 45 anni».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piano 2020 degli alloggi pubblici, Ghilardi: «Giustizia è fatta, ora i criteri sono più corretti»

MilanoToday è in caricamento