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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Proroga tecnica per il "Documento di Piano", Ghilardi: «Evitato il blocco edilizio per 2 anni»

Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «Questo per evitare il blocco di qualsiasi intervento edilizio per i prossimi due anni, per avere il tempo di recepire le nuove regole e pianificare il futuro della città con criteri moderni e adeguati ai bisogni»

Lo scorso dicembre la giunta comunale di Cinisello Balsamo ha avviato la procedura per il nuovo piano di governo del territorio, in anticipo rispetto alla sua scadenza naturale.

La raccolta delle istanze da parte dei cittadini e dei diversi soggetti aventi titolo si è conclusa il 14 febbraio. Ora è iniziata la fase della costruzione delle linee guida del nuovo PGT.

Essendo scaduto il "Documento di Piano" di Cinisello Balsamo, in attesa del nuovo PGT e delle nuove regole regionali e di Città Metropolitana sul consumo di suolo, il consiglio comunale ha approvato la proroga tecnica del "Documento di Piano" vigente.

Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega la decisione: «Questo per evitare il blocco totale di qualsiasi intervento edilizio per i prossimi due anni e, soprattutto, per avere il tempo necessario di recepire le nuove regole e pianificare il futuro della città con criteri moderni e adeguati ai bisogni».

Lo stesso primo cittadino aggiunge: «“Vorrei precisare che il PGT attuale subirà modifiche, sarà un piano diverso dal precedente con l'obiettivo di trasformare Cinisello Balsamo in una città più vivibile, intelligente e attrattiva per il lavoro».

Sempre Ghilardi precisa: «In attesa dei nuovi strumenti di programmazione (quello regionale è in fase di pubblicazione, mentre quello di città metropolitana è in corso) e in caso di mancata proroga del "Documento di Piano" per lo stretto tempo necessario per la nuova elaborazione del PGT, la capacità edificatoria del nostro Comune sarebbe stata nulla, pregiudicando qualsiasi riqualificazione e nuova costruzione».

L'assessore all'urbanistica Enrico Zonca scende in alcuni dettagli concreti: «Per fare un esempio, uno dei primi progetti a rischio sarebbe stata la riqualificazione di cascina Cornaggia, già in fase avanzata di elaborazione, e il relativo finanziamento con il "Bando Periferie”».

Sempre Zonca prende in analisi due fasce di età ben precise: «Una particolare attenzione sarà dedicata ai servizi per i giovani e gli anziani, sempre più numerosi. Oggi a Cinisello Balsamo abitano oltre 5.000 ultraottantenni e oltre 12.000 settantenni. Attraverso la mappatura della distribuzione geografica della popolazione suddivisa per fasce d'età, sarà più semplice la pianificazione di servizi di prossimità nelle aree di maggiore bisogno. Un modo diverso e più attuale di pianificazione urbanistica, che si basa su due cardini: fornire servizi là dove servono e riportare il lavoro a Cinisello Balsamo».

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