Servizio del 118 della Croce Rossa a rischio a Cinisello Balsamo
Il problema è noto: la Croce Rossa di Cinisello Balsamo (e i suoi nove dipendenti) è a rischio e la città potrebbe perdere il servizio di soccorso ed emergenza 24 ore su 24 a partire dal 1 gennaio 2015
Il problema è noto: la Croce Rossa di Cinisello Balsamo (e i suoi nove dipendenti) è a rischio e la città potrebbe perdere il servizio di soccorso ed emergenza 24 ore su 24 a partire dal 1 gennaio 2015.
Ai dipendenti, per cause attribuibili al cambiamento fiscale e giuridico a livello nazionale della Cri in Aps, è stato chiesto di licenziarsi per passare da un contratto a tempo determinato Enpe a uno indeterminato Anpas.
Ma dei 9 dipendenti, 6 non hanno accettato questa imposizione perché pensano che il loro rapporto lavorativo ed economico cambierà in peggio nonostante la parola indeterminato faccia pensare al contrario.
Certamente se questi 6 dipendenti non accetteranno la proposta Cinisello perderà la convenzione 118, ma in ballo c’è anche il destino lavorativo di questi lavoratori.
Il caso è finito in consiglio comunale dove si è discusso e se ne discuterà ancora, intanto il sindaco Siria Trezzi spiega a il Giorno: «L’amministrazione non ha alcun potere a riguardo, la vicenda è in standby e i 6 dipendenti non hanno ancora deciso il da farsi».
Il sindaco ha scritto una lettera al presidente regionale della Cri e al presidente del comitato locale di Cinisello chiedendo «di fare il possibile perché la Croce Rossa possa di nuovo vedersi assegnata la convenzione 118».