Vento di guerra tra Comune e Anas: «Siamo con i cittadini»
L'assessore ai lavori pubblici Ivano Ruffa spiega: «Troppe opere non sono state ancora realizzate, completate o rifinite. Inoltre su alcune è mancato il dialogo e non ci troviamo d'accordo su delle scelte»
Scintille (non ancora botti) di fine anno tra l'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo e Anas sul cantiere della Statale 36.
Dopo il malcontento della cittadinanza la politica locale prende una posizione decisa a nome dell'assessore Ivano Ruffa.
Così l'assessore ai lavori pubblici in uno stralcio di intervista al Il Giorno: «Siamo dalla parte dei cittadini e stiamo combattendo al loro fianco».
Incalza Ruffa: «Troppe opere non sono state ancora realizzate, completate o rifinite».
Poi sulla polemica delle barriere anti rumore: «Anas poteva concordare quel progetto con noi e con i residenti, si potevano usare pannelli trasparenti, non di cemento».
Infine sullo svincolo della tangenziale Nord sul quartiere Robecco: «Noi ci opponiamo fermamente a questa soluzione».
Anas peraltro deve ancora costruire due rotonde (in via Lavoratori e in via Matteotti) e l'amministrazione, dopo aver chiuso i rubinetti (300.000 euro pari al contributo per la Statale) ha chiesto all'ente di aprire un tavolo di discussione per definire tempi e modi di conclusione delle opere.