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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Comune, Croce Rossa e Protezione civile in prima fila nel momento del bisogno

Ci si potrà rivolgere al “numero amico” 0247751211 per richiedere generi di conforto e per qualsiasi altra necessità legata al periodo contingente di emergenza sanitaria come ad esempio consegna di spesa a domicilio o farmaci

Nella serata di mercoledì 5 marzo il sindaco Giacomo Ghilardi ha convocato un tavolo con i referenti della Croce Rossa, la Protezione Civile di Cinisello Balsamo e polizia locale per studiare misure concrete da attuare sul territorio a favore della cittadinanza, in particolare gli anziani, over 65, soli, che non possono contare sulla vicinanza dei propri cari o sui servizi di vicinato.

Il primo cittadino Giacomo Ghilardi racconta: «In via precauzionale ho voluto attivare una cabina di regia per sostenere in maniera concreta parte della popolazione più fragile, gli anziani. Per prima cosa voglio ringraziare i rappresentanti di Croce Rossa, Protezione Civile e polizia locale per la loro pronta e totale disponibilità».

Poi aggiunge: «Uno spirito di solidarietà e condivisione che è il principale rimedio per uscire da situazioni di difficoltà, qualunque essa sia. Una disponibilità all'azione che si è declinata in una proposta concreta che sarà operativa fin da subito: un servizio di prossimità per anziani che avrà l'obiettivo primario di rispondere alle esigenze di queste persone e che servirà anche come sportello di ascolto. Un passo importante, una risposta forte da parte della città per non far sentire nessuno solo».

Nello specifico Croce Rossa e Protezione Civile, in collaborazione con il Comune e con il supporto di polizia locale, presidieranno una linea telefonica, attiva 7 giorni su 7 dalle ore 9 alle ore 21.

Ci si potrà rivolgere al “numero amico” 0247751211 per richiedere generi di conforto e per qualsiasi altra necessità legata al periodo contingente di emergenza sanitaria come ad esempio consegna di spesa a domicilio o farmaci.

Saranno i volontari delle due organizzazioni a rispondere alle richieste dei cittadini; volontari che saranno coadiuvati da omologhi, provenienti da altre associazioni del territorio, che forniranno il proprio supporto nel momento in cui servirà, ad esempio, recarsi al domicilio degli anziani per effettuare consegne o per altre esigenze precedentemente concordate.

Saranno quindi i cittadini bisognosi ad attivare il servizio e mai in nessun caso gli attori della cabina di regia, questo per scongiurare il pericolo di possibili truffe. Proprio per questo motivo sugli utenti a cui verrà attivato il servizio vigilerà la polizia locale.

L'assessore alla centralità della persona Riccardo Visentin spiega: «Ancora una volta il mondo del volontariato non smette di stupirci con le sue inesauribili risorse, messe al servizio delle persone più bisognose. In questa fase è fondamentale che nessuno si senta solo: è anzi decisivo che tutti possano sentire attorno a loro la percezione di essere parte di una comunità che non lascia indietro nessuno».

Poi termina: «Attivare un punto di ascolto, che si traduca in un servizio di prossimità soprattutto per le persone più anziane, non può che avere effetti positivi sulla quotidianità dei cittadini, con un occhio di riguardo verso coloro i quali vivono una condizione che necessita di un ausilio da parte di tutti noi».

La chiosa è di Ghilardi: «In questo periodo, come amministrazione abbiamo pensato di mettere in campo questa “rete solidale” in via sperimentale, che potrà essere già ben avviata e operativa nell'eventualità che le autorità sanitarie lo richiedano e non smetterà di operare al termine dell'emergenza così da costituire uno strumento utile anche nel futuro».

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