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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Zonca: «Rete clientelare», Trezzi: «Non rispondo». E' bagarre in aula

Acceso confronto tra il consigliere comunale Enrico Zonca e il sindaco di Cinisello Siria Trezzi. Zonca ha attaccato: «C'è una rete clientelare che ha fatto sì che Trezzi vincesse col 23% dei consensi». Trezzi sbotta: «Zonca offensivo e diffamatorio. Rispondo a tutti, non a lui»

L'intervento più caldo del consiglio comunale di Cinisello Balsamo (svoltosi il 15 luglio) è stato senza dubbio quello del consigliere comunale di "Cittadini Insieme" Enrico Zonca.

Dopo l'elenco programmatico del sindaco Siria Trezzi è partita la sua lunga invettiva: «Trezzi ha aggiunto nel suo discorso anche cose non scritte nell'indirizzo di governo. Ma c'è una cosa che non ha citato e si trova a pagina 15 del suo programma, una promessa che le ha fatto vincere le elezioni comunali:  la creazione di un fondo straordinario di 1 milione e mezzo di euro a sostegno del reddito  per chi ha perso il lavoro attraverso esenzioni di pagamento».

E continua l'affondo: «In realtà questo fondo sarà spalmato in 5 anni, ma saranno 4 perché il bilancio è stato bloccato dal commissario prefettizio Cristiana Cirelli. Inoltre lei ha detto che non bisogna usare come la pressione fiscale per sistemare i problemi del Comune, ma finora questa cosa è stata fatta (con l'ex sindaco Daniela Gasparini). Infatti l'addizionale Irpef è aumentata del 40%».

E poi: «Ma vogliamo parlare di Tares? Con l'introduzione il costo dello smaltimento passa da 9.000.000 di euro a 12.000.000 di euro. Ma i rifiuti sono diminuiti con la crisi in atto. Come mai c'è questa ascesa del costo allora?».

Poi c'è spazio per la cultura: «A settembre sarà un anno dall'inaugurazione del centro "il Pertini". A settembre è il periodo giusto per fare 4 conti: quanto c'è costato? In termini culturali la struttura devo dire che è frequentata. Peccato che siamo stati costretti a fare variazioni di bilancio per aumentare il costo di costruzione. Ma ora serve capire quanto costa mantenere questo centro e anche Villa Ghirlanda (che è vuota) e Villa Forno».

Zonca passa poi alle piste ciclabili: «Avrebbero dovuto essere inserite nel Pgt. Non vedo quindi il motivo per cui a settembre 2012, sia stato dato incarico a una consulenza per studiare le piste ciclabili. Da una parte quindi troviamo le osservazioni del Pgt, dall'altra ci sono le piste ciclabili».

Tariffa unica: «E' un'altra bufala che stanno montando. Noi abbiamo diversi interlocutori quando si parla di trasporti pubblici. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha sostenuto la candidatura di Siria Trezzi, poi anche l'assessore ai trasporti Pierfrancesco Maran che non sapeva nemmeno quanto si paga il biglietto del tram. Dal quartiere Sant'Eusebio all'ospedale Niguarda bisogna prendere 3 mezzi: Maran questo non lo sapeva. Pensate che assessore».

Altro attacco a Siria Trezzi: «Ha parlato di co-housing: ma lei sa cos'è? Prenda esempio da Milano: offre ai giovani, che hanno reddito non superiore a 1.500 euro, delle case a prezzi agevolati, a condizione che siano disponibile a azioni per migliorare il quartiere. Queste sono azioni, il co-housing è invece un'altra cosa. Bisogna prendere i progetti di Boeri (casabosco.net), non uno che è esattamente della mia parte politica, magari realizzandoli con delle cooperative. Perché non vengono fatte queste cose?».

Parco Grugnotorto: «Non si risolve questo problema se non si modifica il Pgt di Cinisello. Non c'è stato un controllo efficiente sulla speculazione edilizia e il Comune vedrà passarsi la questione del Grugnotorto sopra la propria testa».

L'affondo finale è molto pesante: «Serve una verifica di mandato ogni anno. 153 obiettivi di governo per Siria Trezzi, 124 erano quelli presentati dall'ex sindaco Daniela Gasparini. Su 124 ne ha realizzati 4. Lei ne propone 153, ne realizzerà 10 e siamo ottimisti». Siamo in emergenza, non dobbiamo prendere in giro le persone con fondi da 1,5 milioni e dicendo che terremo qui le imprese dopo che si sono trasformate le aree industriali in residenziali».

Ancora: «E volete difendere il lavoro? State difendendo l'indifendibile. Avete creato una rete clientelare e la colpa è dell'opposizione che non ha vigilato. Una rete clientelare che si basa su interessi piccoli, medi e personali che hanno fatto sì che lei diventasse sindaco con il 23% dei consensi».

Zonca in un altro successivo intervento durante il consiglio comunale ha ribadito: «Questo programma è peggiore di quello della Gasparini. Di azioni concrete ce ne sono ben poche, ci sono soltanto enunciazioni di principio. Dietro queste enunciazioni c'è ben altro. Mi sono convinto nel tempo che questa è un'operazione che fa il bene di alcune parti della città, ma non a tutta Cinisello che viene così condannata al declino inesorabile».

Siria Trezzi ha risposto piccata a questo intervento (e si è scatenata anche mezza bagarre con Zonca): «Non rispondo a Zonca che ha parlato di rete clientelare. Non è un confronto costruttivo. Se questo è il livello, offensivo e diffamatorio, non risponderò. Non è questo il modo di interpretare il consiglio comunale. Rispondo a tutti, non rispondo a Zonca, questo è l'unico modo per dare un senso. Dico solo che il fondo si farà».

Poi il sindaco sbotta e chiude l'intervento dopo i continui inserimenti nel discorso di Zonca che tra le varie frasi ha detto: «Deve rispondere nel merito al mio intervento, lo dica se ci sono degli interessi sotto».

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